Anteprima del video di Rosa e Emanuele (Grande Fratello 12)

Rosa e Emanuele, una coppia simpaticissima!!!

 

Rosa e Emanuele del Grande Fratello sono appena andati via dalla redazione; abbiamo piacevolmente chiacchierato con loro per circa un'ora, a breve i filmati online!

Sara Pantyhose Show

Sara Tommasi qui a VIP ci piace... e questo è un dato di fatto, punto! In barba a chi costantemente si prende gioco di lei, considerandola poco seria o, peggio, volgare. Sara è un'anima fortemente maliziosa e dolce al contempo e, recentemente, partecipando ad un convegno dedicato al tema del "signoraggio bancario" e alle posizioni delle banche centrali (ricordiamo che è laureata in Economia alla Bocconi, come l'attuale Premier Monti), si è presentata all'appuntamento in open toe e collant velati... rigorosamente senza mutandine! Uno striptease a fin di bene... " per attirare l'attenzione" sul problema economico e soprattutto sulla sua deliziosa persona. Senza mutande il messaggio è sicuramente più incisivo, soprattutto quando è il collant 10 den a farla da padrone! In un'italietta dove certi giochi fetish sono ancora transavanguardia, la nostra fascinosa Sara - estremamente "avanti" - ci mostra tutto l'erotismo del "pantyhose sex"! Una seconda pelle dai bagliori elettrici che accarezza costantemente gli angoli più sensibili del corpo, passo dopo passo... Dio ti benedica Sara!

Il prossimo numero di VIP... tra poco in edicola!

And the winner is...

Due film fanno incetta di premi alla consegna degli Oscar di stanotte, pellicole per certi versi diametralmente opposte: una - "Hugo Cabret" di Martin Scorsese che col 3D guarda dritto verso il futuro e l'altra "The Artist", che rinverdisce i fasti del cinema muto. Premiata l'eccezionale professionalità di Meryl Streep e il "grande vecchio" Christopher Plummer. Soddisfazione in casa Italia per l'ennesima conferma della bravura della coppia Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti, maestri scenografi alla terza statuetta.

Premi a parte... vi siete mai chieste perchè l'agoniata statuetta si chiama Oscar?!? Margaret Herrick, una semplice bibliotecaria dell'Academy, guardando il prototipo della prima statuetta si fece scappare un banalissimo e anche un po' buffo commento: “Sembra mio zio Oscar!”. Disegnata da Cedric Gibbons per la prima edizione del 1929, dopo qualche modifica introdotta nel 1945 la statuetta è rimasta invariata: creata con una lega di metalli e placcata oro 24 carati, è alta 35 centimetri e pesa circa 4 chili. Nel corso di queste 83 edizioni ne sono state consegnate ben 2809.

Laglio ti lascio...

Dopo sette anni George Clooney dice "addio" alla sua bella residenza affacciata sul Lago di Como, Villa Oleandra, location della sua romantica liaison con Elisabetta Canalis. Manca sola la firma... poi la vendita sarà compiuta. L'acquirente sembra essere il miliardario russo Andrey Melnichenko, 40enne magnate di vari settori, da quello bancario alla wodka, passando per l'energia elettrica.

Dal Bunga-Bunga al Da-Da-Da?!?

E' l'ultima (triste) trovata dei sostenitori del Premier Russo Putin per ragranellare qualche voto, in vista delle presidenziali del prossimo 4 marzo: una serie di video - online sul sito perviiraz.ru - nei quali, tra provocanti ragazze ed esplicite allusioni sessuali... si invita l'elettorato più giovane a votare per lui! Che l'amicizia tra il nostro ex Premier e Vladimir si stia manifestando nei suoi effetti più "folkloristici"?!?

Chiara (GF) si racconta...

Chiara Giorgianni, ieri graditissima ospite nella nostra redazione, ci racconta il suo punto di vista sul quotidiano all'interno della "casa":

 

Chiara Giorgianni (GF) in redazione!

Un saluto dalla simpaticissima Chiara a tutti i lettori di VIP!

Seduzione post-punk

"Dark Days, White Nights", quarto album della sirena goth-pop Tying Tiffany, in uscita a Febbraio 2012 per la Trisol (distribuzione Audioglobe). "Drowning", il primo singolo estratto dall'album, ha avuto una premiere di grande prestigio lo scorso ottobre, con l'inserimento nella soundtrack di "FIFA 2012", l'ultima edizione del popolarissimo gioco per Pc e Console della Electronic Arts; Tying Tiffany - infatti - è stata l'unica artista italiana ad essere stata selezionata tra 39 bands di 15 nazioni diverse tra cui spiccano nomi noti come CSS, Kasabian, The Ting Tings, TV On The Radio, The Strokes, Foster the People e Thievery Corporation.

In questo nuovo disco Tying offre una lezione post-punk da manuale, in rotta di collisione con un muro di sonorità che rimandano all'ondata della prima wave elettronica, rafforzando ulteriormente la sua reputazione di ottima compositrice, coerente alle radici del genere. L'aspetto visual di "Dark Days, White Nights" è stato curato dalla fotografa Pax Paloscia,  la cui idea di utilizzare come linea guida la decadenza dello stile di vita contemporaneo, è stata ispirata dalla collaborazione di Michelangelo Antonioni e Monica Vitti per il classico della cinematografia "Deserto Rosso" che, con grande efficacia, aveva descritto l'alienazione di una modernità priva di significato autentico.

Decadenza, alenazione, senso di inadeguatezza... temi da sempre cari a Tiffany che in questo album vengono affrontati con malinconica soavità: parole dure affidate a un canto di estrema leggerezza. Nel periodo che ha separato l'ultimo lavoro "People's Temple" dal nuovo "Dark Days White Nights" Tying ha lavorato sodo, accrescendo il suo profilo professionale e qualificandosi come uno dei progetti italiani di maggior successo all'estero. Il brano "Storycide" è stato scelto dalla CBS per sonorizzare "Blood Moon", un episodio dell'undicesima stagione di CSI: Las Vegas. Tying ha anche composto le musiche originali per i trailer dei film "Coriolanus" diretto da Ralph Fiennes e "Hunger Games", firmato da Gary Ross e tratto dal fortunato romanzo di fantascienza di Suzanne Collins la cui uscita è prevista per il 23 marzo 2012. Inoltre Tiffany ha composto la musica per sonorizzare il trailer del TV spy-movie drama "Who's Simon Miller?".

Nota a margine: la nostra TT è presente nell'interessante libro "Industrial [r]Evolution" del bravo Giovanni Rossi, uscito per Tsunami Edizioni (scarica qui una parte del libro in pdf).

Il prossimo numero di VIP

Mutanda sì, mutanda no...

Solo lui, il fidanzato ufficiale di Belen, conosce la verità sull'assenza o meno del prezioso indumento intimo, relativo all'episodio festivaliero di mercoledì scorso. Interpellato sulla pruriginosa questione si trincera - sorridendo - dietro ad un diplomatico no comment, promettendo però tutta la verità a breve. Impazienti attendiamo...

Volano le farfalle e... i primi eliminati

Dalla seconda serata festivaliera di ieri arrivano i primi verdetti di bocciatura (salvo ripescaggio di due di loro attraverso la formula del televoto): fuori i Marlene Kuntz (veri e propri alieni in questo contesto pop zuccheratissimo), la strana coppia Bertè/D'Alessio, Pierdavide Carotone insieme a Lucio Dalla e Irene Fornaciari. Peccato per la figlia di Zucchero, una gradevole canzone firmata da Davide Van De Sfroos che avrebbe meritato qualcosa in più.

La fase due della manifestazione ha visto anche il sospirato debutto di Ivana Mrazova, bloccata nella prima puntata da un torcicollo. L'avvenente fanciulla ha svolto il suo compitino senza infamia né lode, producendosi in un balletto che sicuramente non è la sua specialità. Belen Rodriguez non è rimasta certo a guardare e, prima di congedarsi dal pubblico, ha regalato - per la seconda volta - qualche brivido a luci crepuscolari. A questo punto si apre il dibattito sulla fondamentale questione: indossava un micro-tanga o no?!? Illusione ottica, fantasia pruriginosa, chissà...

Vediamo se la moviola, un tempo esclusivo supporto per diatribe calcistiche, può esserci d'aiuto:

Rocco Papaleo si sta meritatamente guadagnando uno spazio importante in questa edizione, dimostrando - soprattutto a chi non lo conosceva - che la sua è stata una scelta azzeccata.

Sul versante Giovani sono passati il 15enne Alessandro Casillo (dalla trasmissione "Io canto"), gli Io Ho Sempre Voglia (brano carino ed orecchiabile), Erica Mou e Marco Guazzone.

Sull'Ariston continua ad aleggiare una strana atmosfera, a metà fra la sagra dell’uva fogarina e lo spettacolo rionale del teatrino oratoriale. Ma forse è quello che ci meritiamo.

Capezzoli ribelli

Giusto il tempo di finire come mamma l'ha fatta sulla copertina di Vanity Fair... e ieri sera a Sanremo la showgirl argentina, salita sul palco dell’Ariston per sostituire all'ultimo momento l'infortunata Mrazova, ha involontariamente tentato il bis! Complice un abito troppo stretto (firmato da Alberta Ferretti) che ha offerto al pubblico collegato la visione dei suoi capezzoli! Il sexy incidente si è verificato anche perché l'elegante abito non era esattamente il suo... 

Marte può attendere

Mirabilmente teorizzata in musica dal Duca Bianco, la vita su Marte probabilmente resterà per sempre un mistero, almeno fino a quando l'attuale Presidente degli Stati Uniti non cambierà idea. Mentre nella nostra Italietta il Governo Monti decide saggiamente per il NO alle Olimpiadi 2020 a Roma ("Costi imprevedibili, non possiamo rischiare"), Barack Obama taglia del 40% i fondi previsti per le missioni spaziali su Marte, pari a circa 1,4 miliardi di dollari bloccati. Con buona pace dei marziani.

L'ultimo addio

I funerali della popstar Whitney Houston, trovata senza vita quattro giorni fa a Los Angeles, si svolgeranno questo sabato a Newark, nel New Jersey, in forma privata presso la New Hope Baptiste Church dove Whitney da piccola cantava. Come al solito, l'effetto commerciale post-mortem non ha tardato a concretizzarsi. Era trascorsa circa mezz'ora dalla morte e la Sony, per non perdere nemmeno un cent, aveva aumentato i prezzi dei download. Questo fine settimana la casa discografica, che detiene la maggior parte dei diritti delle canzoni della star americana, ha deciso di modificare i prezzi dell'album "Ultimate collection", uscito nel 1997, su iTunes e Amazon. I fan della diva di "I'm your baby tonight" si sono infuriati e hanno protestato con la Apple, ma quest'ultima ha replicato semplicemente di essersi allineata alla decisione di Sony. La strategia ha comunque efficacemente "pagato", "I will always love you" - cover di Dolly Parton del 1974 e famoso pezzo della colonna sonora del film "La guardia del corpo" ("The Bodyguard", 1992) - ieri guidava la classifica dei brani più venduti su iTunes, mentre l'album che racchiude i suoi successi era al secondo posto.

Non si picchiano così anche le conigliette?

Marston Hefner, figlio 21enne del Patron di Playboy Hugh, ha picchiato selvaggiamente la sua fidanzata Clair Sinclair., playmate e pin-up ufficiale del popolarissimo magazine. E' stato rilasciato su cauzione. La violenza domestica, a base di calci e pugni, si sarebbe consumata dopo un litigio nella villa di Pasadena dove la giovane coppia vive.

FestivASL

Meno male che, secondo Rocco Papaleo (deliziosa spalla naif di Morandi, una delle poche cose da salvare di questa edizione), doveva essere un Sanremo "tecnico"! Microfoni che non funzionavano, sistema elettronico di votazione in tilt, la giovane valletta Ivanka "Sbilenka" fuori uso: l'implacabile legge di Murphy ha colpito anche il Teatro Ariston! Una edizione che sarà ricordata per il totale sdoganamento della parola "cazzo" (e declinazioni varie come "'sti cazzi" e "cazzata"), praticamente pronunciata da tutti, Morandi compreso! Un Celentano vergognosamente populista e pateticamente saccente, vero e proprio "Re degli Ignoranti" nella peggior accezione del termine, Signore incontrastato delle pause mentali, ci ha sfinito con un monologo di quasi un'ora, infarcito di luoghi comuni e di offese nei confronti della stampa cattolica, di un fine intellettuale come Aldo Grasso e della Consulta. Ma dall'alto di quale pulpito?!? Ma con quale autorevolezza?!? Tante idiozie tutte insieme mi era capitato di rado di sentirle. E poi si lamenta che non c'è "neanche un prete per chiacchierar...": per forza, li tratta in quel modo, che cosa pretende?!?

La canzone migliore?!? Difficile dirlo... forse quella della pubblicità del Superenalotto! Scherzi a parte, qualcosa da salvare c'è: un Eugenio Finardi - musicalmente complicato - con un bel testo di Roberta di Lorenzo, Irene Fornaciari - figlia del finto Re del Blues - con un pezzo divertente e ritmato scritto da Davide Van De Sfroos, gli extraterrestri e colti Marlene Kuntz (lontani 1000 anni luce dal gusto popolare) e Samuele Bersani in versione teatrale, alle prese con un pallone-simbolo, metafora dello sciovinismo calcistico di casa nostra e del dilagante pessimismo che serpeggia nella gente. Tutto il resto - come cantava Franco il Califfo - è noia, noia allo stato puro: Francesco Renga in versione lirico-rock, Dolcenera che strizza l'occhio ai peggiori Cure, Noemi vergognosa, Matia Bazar nei quali rientra Silvia Mezzanotte che da "Solo tu" passano a "Se tu" (il passo è breve...), Emma che sa solo urlare uno dei testi più brutti in assoluto.
Siamo una nazione allo sbando, perfettamente simboleggiata da una pochezza musicale senza pari, che ride quando sente dire una parolaccia in tv, che si diverte ancora con le rime dello sciagurato duo Luca & Paolo: Lazzi + Luttazzi + Cazzi o Schettino + Belino...
E il peggio deve ancora venire... come l'attesissimo trio formato da Loredana Bertè, Gigi D'Alessio e Nina Hagen!

Si va ad incominciare...

Stasera alle 20:30, puntuale come le tasse... parte Sanremo, edizione numero 62! Ad aprire la prima serata sarà la coppia Luca e Paolo, poi la "mina vagante" Celentano e - finalmente - le canzoni dei 14 big, delle quali 12 saranno ammesse alla seconda serata. Scontato il tributo postumo a Whitney Houston, confidando nella leggerezza naif di Rocco Papaleo rileviamo le quotazioni dei bookmaker che danno Emma come favorita (la quota per "Non è l'inferno" è 3,75 - fonte Agipronews). Il Direttore di rete Mauro Mazza spera in un risultato migliore di quello registrato nel 2011, svelando che le ospitate di Stevie Wonder e Madonna sono state accantonate per questioni di budget che cozzava con la politica di contenimento dei costi voluta dall'azienda. Meno male che la Rai è attenta al borsellino, visto che il Molleggiato costerà "solo" 359mila Euro a serata...

L'intervallo è finito!

Archiviati i fasti e le polemiche della sua partecipazione al Super Bowl 2012, Madonna partirà per il suo nuovo tour mondiale il 29 maggio da Tel Aviv, come annuncia ufficialmente Live Nation Entertainment. Il tour comprenderà spettacoli in palazzetti, stadi e location all’aperto speciali come il The Plains of Abraham in Quebec, e un ritorno in località del Sud America e dell'Australia in cui Madonna non si esibisce da 20 anni. Il tour farà tappa in 26 città dell’Europa occidentale, tra cui Londra, Parigi, Berlino, oltre che Milano (14 giugno) e Firenze (16 giugno).

Icon è il fan club ufficiale di Madonna. I membri Lifetime Legacy di Icon potranno godere di un accesso esclusivo a biglietti e pacchetti VIP, a partire dal 7 febbraio 2012. I fan registrati su Icon avranno la possibilità di acquistare un “Icon Live Pass”, che dà l’accesso non solo alla prevendita di biglietti e pacchetti VIP ma anche ad un forum dedicato al tour e un esclusivo gadget del tour. Registrati gratuitamente ad Icon su Madonna.com. 

I biglietti per i due concerti italiani di Madonna (14 giugno Milano e 16 giugno Firenze) saranno in vendita, in esclusiva per gli iscritti al Fan Club ufficiale, dalle 10:00 di martedì 7 febbraio alle 15:00 di giovedì 9 febbraio. Per tutti i possessori di carta American Express saranno disponibili a partire dalle 9:00 di giovedì 9 febbraio fino alle 15:00 di venerdì 10 febbraio tramite il sito www.ticketone.it/americanexpress

L'intervallo di Madonna

Tranquilli... non vi parlerò di "quei particolari giorni" di Madonna ma della sua recente esibizione durante l’Half Time Show, lo spettacolo che va in scena nell'l’interruzione del Super Bowl (in passato con il Boss, The Who, Paul McCartney e tanti altri), uno show che ha diviso gli animi - per l'ennesima volta - in due schieramenti contrapposti: i primi completamente a favore della Regina del Pop, gli altri più critici e delusi dalla performance offerta da Miss Ciccone. Come una Imperatrice, Madonna fa il suo debutto in campo, entrando trainata da una folta schiera di centurioni: l’abbigliamento sembra essere un mix tra Liz Taylor in "Cleopatra" e una vikinga! Con poca voce ma supportata dalla scenografia imponente la star inizia a intonare "Vogue"; le inquadrature sono a dir poco spettacolari, soprattutto il totale dall’alto che riprende tutto il prato ricoperto da schermi che proiettano immagini della scritta stilizzata di Vogue (sì, la rivista!). improvvisamente, l’immenso palco centrale inizia a muoversi dal lato sullo sfondo e si trasforma in due file di spalti: la musica cambia e Madonna inizia a cantare e ballare Music, rischiando per un attimo di cadere e fare un vero macello (minuto ). E poi, a seguire, l'arrivo dei LMFAO con un mash up tra "Music", "Party Rock Anthem" e "I’m Sexy and I Know It", M.I.A. e Nicki Minaj armate di pon pon (un'idea geniale per una finale di football americano...). Madonna appare un po' ingessata: sarà l'età, saranno i tacchi imperiosi, sarà la consapevolezza di avere virtualmente davanti a se decine di milioni di spettatori collegati da tutto il mondo. Nemmeno l’arrivo di Cee-Lo Green - in un’entrata maestosa con un plotone di rullanti - può salvarla: l’esibizione volge al termine con "Like A Prayer", il corpo di ballo e i coristi tornano in scena e si posizionano sugli spalti seri e composti, agghindati con tuniche tipiche dei cori gospel; intanto il brano (anche questo eseguito più in playback che live...) continua, mentre un mini palchetto al centro del main stage s’innalza di qualche metro sorreggendo Madonna e Cee-Lo Green: sembra una scena di "Sister Act"! Concludendo... una celebrazione dell'opulenza a stelle & strisce unita alla tamarritudine tipicamente italiana, concentrata in una faraonica celebrazione. Ma, scusate... chi ha poi vinto la partita?!?

Fede: basta col tiggì!!!

Ha annunciato il suo ritiro da Direttore del TG4 per buttarsi in politica (come si dice dalle sue parti... per "scendere in campo"): staremo a vedere. Una cosa è certa: non si ritirerà mai dal suo ruolo di playboy! Per credere... vedere il servizio esclusivo sul numero 637 di VIP!

VIP # 637 è in edicola!

Sul numero di VIP in edicola, un "lato B" da Hit Parade: quello della popstar colombiana Shakira, 1,56 cm di altezza ma dotata di un fondoschiena davvero... "parlante"!

VIP # 637 è in edicola!

Nel numero di VIP attualmente in edicola le foto di un pomeriggio romano di shopping, effusioni e bacetti vari tra Fiorello e sua moglie Susanna; foto che, da sole, esprimono la grande armonia e serenità che regna in questa coppia!

Perchè lo fai?!?

Direttamente dallo sho American Idol... ecco a voi David Weed che canta "Tom Sawyer" dei Rush:

Lettera aperta al Molleggiato

 

Anche se qualcuno sostiene che l'indignazione serve a poco o niente... il numero di mobilitazioni che questa lettera aperta a Celentano sta riscuotendo nel popolo dei social network sembrerebbe dimostrare esattamente il contrario. Lo sfogo dell'ex tastierista delle Orme, limpido e sacrosanto, è un'ottima occasione per riflettere sul festival, sulla sua (in)utilità, sulle illogice logiche che governano la musica in Italia.

“Caro Adriano,

io sono Tony Pagliuca ex componente del le Orme, dal 1° Gennaio mi è stata tolto il Fondo solidarietà dei soci Siae un mensile di 615 euro era il mio unico sostegno economico sicuro e non so come andrò avanti con moglie insegnante precaria e due figli che studiano, mutuo prima casa ecc. 

Ma ora non protesto perché mi sento ancora libero e al fianco di tutti coloro che cercano un posto di lavoro onesto e perché ho fiducia nel futuro e confido nell’operato del presidente del consiglio Mario Monti che mi sembra una persona per bene.

Ho pagato ancora a malincuore il canone Rai e mi permetto di dirti che se quest’anno vai a Sanremo cerca di rimanere nel tuo campo quello che ti ha dato il successo e cioè il canto, canta le tue belle canzoni partecipando magari anche tu alla gara. E se invece sentirai il prorompente bisogno di monologare allora raccontala giusta.

Racconta che la cultura deve tornare a circolare libera nei suoi spazi e non deve essere mai più in mano alla casta della canzone.

Racconta che ciò che si sente in radio e si vede in tv non è il meglio di ciò che la nostra bella Italia produce. Perché gran parte delle programmazioni sono al soldo delle case discografiche e dei grandi management S.p.a.

Racconta che nel nostro paese ci sono tanti giovani talenti che non trovano mai spazio e se lo trovano sono spremuti e gettati come limoni.

Racconta, se permetti , che il sottoscritto pur avendo scritto delle pagine di musica rock progressive riconosciute in tutto il mondo, per partecipare in gara a Sanremo con il suo gruppo ha dovuto pagare 50 milioni di lire per “il parrucchiere” mentre tanti altri concorrenti privilegiati non solo non hanno pagato niente ma sono stati loro pagati fior di quattrini per la loro prestazione. 

Racconta che tanti altri musicisti come il sottoscritto hanno cercato , rinunciando a facili guadagni, di elevarsi all’altezze dei grandi della musica producendo, in proprio, lavori di pregio che non si sentiranno in Rai e non si vedranno in TV a causa dei conduttori corrotti e se le loro opere non saranno conosciute non potranno di conseguenza fare il loro lavoro e cioè i concerti .

E e se condurrai più di una serata: Chiedi che Sanremo sia un concorso di giovani che studiano la musica non il cimitero degli elefanti. Chiedi infine di bonificare l’ambiente dagli spacciatori di droga, dai giornalisti corrotti, dai manager evasori e infine la mia preghiera non duettare con Madonna (il solo nome dovrebbe farti allontanare) e chiedi per Sanremo la benedizione di Benedetto XVI il papa ama la musica, l’Italia e vuole bene a tutti gli artisti.

Antonio "Tony" Pagliuca